Campodimele (LT) il paese della longevità

Campodimele  (LT)  il paese della  longevità
Tra l'indifferenza dell' Amministrazione Comunale, in assenza di controlli, In località Sterza Piana Lenola (LT) ai confini del Parco Naturale dei Monti Aurunci , a meno di trecento metri dalle abitazioni private, i cittadini, tutti i giorni, assistono a questo scempio che rende l'aria irrespirabile con inevitabili conseguenze sulla salute pubblica grazie a questo impianto allocato nel confinante comune di Campodimele

lunedì 17 maggio 2010

Niky Vendola e Luigi De Magistris venerdì 21 insieme a Napoli.



Venerdì 21 maggio alle ore 17.30 a Napoli, Città della Scienza (via Coroglio), si terrà l’iniziativa pubblica dal titolo “Sinistra e meridione. Un cantiere per il futuro”. All’incontro saranno presenti due esponenti della politica nazionale: Nichi Vendola e Luigi De Magistris. Si parlerà di ambiente, internet, lavoro, salute, beni comuni, migranti, saperi, diritti. Modera il dibattito: Pietro Orsatti.


Spero che quest’incontro non rappresenterà un fatto isolato ma la proclamazione di un alleanza Vendola De Magistris che presto si estenderà ad Ignazio Marino.

Un trittico pensante che potrebbe porre al centro della politica italiana ( Occupazione, Formazione, Salari, Casa, Sviluppo)………. (Legalità, Meritocrazia, Rispetto delle Regole)………. (Bioetica, Salute, Ambiente, Solidarietà) per me un sogno che da anni rincorro.


L’intesa tra Vendola e De Magistris sembra che si stia consacrando, Vendola ha presentato a Roma il libro dell’ex Magistrato, insieme a Ignazio Marino avrebbero dovuto presiedere un incontro pubblico patrocinato da il Manifesto che sarebbe dovuto andare in onda su Anno Zero, purtroppo annullato per questioni di lana caprina “qualcuno” ha rilevato un’imprevista sovrapposizione politica.

Venerdì si vedranno a Napoli dove tra un anno si vota, potrebbe essere questa l’occasione per investire Luigi De Magistris candidato a Sindaco di Napoli, l’ex magistrato, che ha già ottenuto il benestare di Di Pietro, TENTENNA sta a Niky Vendola accelerare e convincerlo ad accettare l’incarico.

Poi vedremo alle elezioni quanto è diffusa e reale la voglia di cambiare dei Napoletani.

Leggiamo su Il Manifesto: “questa scesa in campo per la città di Napoli costituirebbe certamente una novità di grande peso, destinata a rimescolare gli incerti equilibri del centrosinistra italiano”

Io sono un po’ scettico, temo che Vendola possa cedere alla sirena Veltroni uscita dalla porta e rientrata dalla finestra, l’uomo che di fatto, con le sue fobie, ha dato l’ultima spallata al governo Prodi, l’uomo che forse più di ogni altro ha contribuito a distruggere la Sinistra italiana fino ad arrivare al punto di “benedire” Craxi

Infatti su “Il foglio” Giuliano Ferrara ha fatto trapelare la nascita di una "nuova stronzata finalizzata al galleggiamento" un nuovo mensile voluto da Walter Veltroni, prevista per giugno, che si chiamerà Pane e Acqua. Ispirato a un nome francescano che serve, secondo i promotori, a ribadire la necessità di ricostruire, come recita il sottotitolo, “le idee progressiste”, Pane e Acqua avrà un comitato editoriale composto, come ha segnalato l’agenzia Asca, dai senatori Pd Roberto Di Giovan Paolo, Paolo Nerozzi e Vincenzo Vita, accompagnati dal capogruppo democratico a Strasburgo David Sassoli, molto legato a Franceschini.

David Sassoli è quel fenomeno strettamente legato a Franceschini che ha contestato Sonia Alfano in Parlamento Europeo per aver parlato di Mafia, lo stesso che insieme al suo gruppo (PD) si è astenuto dal votare la proposta di Sonia Alfano che sarebbe passata se il PD avesse votato a favore, la mozione prevedeva l’istituzione di una Commissione Antimafia Euroea.

Annuncia Giuliano Ferrara, da qui le mie perplessità, che accanto agli esponenti del Pd ci saranno quelli di Sinistra, Ecologia e Libertà, l’ex Arci e Terzo Settore, Nuccio lovene, l’ex responsabile Comunicazione del Prc, molto vicino a Bertinotti, Sergio Bellucci MA SOPRATTUTTO il nostro caro Nichi Vendola.


Niky non farti imbavagliare, Venerdì prossimo a Napoli dicci chiaramente che Giuliano Ferrara ha preso un abbaglio e che quanto afferma non è vero, questa scelta noi, pur sforzandoci, non riusciremo a capirla, tra l’altro questa ipotesi non si sposa con la prima.






9 commenti:

minny ha detto...

Intanto il PD, sollecitato dal sacrosanto invito di Di Pietro ad individuare leader, coalizione e programma per una alternativa all'attuale governo, per bocca di Bersani fa sapere che al momento stabilito farà le primarie per affrontare questa eventualità.
Come dire: preparare la guerra quando si è già in guerra e fare le primarie in modo che, mobilitandosi e votando i soliti addetti ai lavori, la scelta cada sempre su colui che garantirà la permanenza degli eterni.

lenolaidv ha detto...

Napoli entra nelle cronache quotidiane sempre per qualcosa di incredibile, ironizzando ovviamente in maniera massiccia. Non basta la vergogna della spazzatura, dei falsi invalidi, delle sparatorie e dei raid di camorra ripresi in video, c'è anche dell'altro.

Ha dunque ragione Il Giornale quando parla di criminalità da Favelas.

La notizia era già nell'aria da molto tempo, anzi se ne era parlato e la cosa era stata denunciata più volte, ma ultimamente è ritornata la voce che alcuni pizzaioli per tenere accesi i loro forni, utilizzerebbero la legna delle bare provenienti dai cimiteri. Non solo la pizza verrebbe fatta in questo modo, ma anche il pane avrebbe la sua provenienza dalle casse da morto.

Le indagini dicono che le bare vengano maciullate e poi immerse nel composto utile per l'accensione dei forni.

Ciò che rende ancora più macabra questa vicenda è la totale assenza di sicurezza nei cimiteri, che diventano a questo punto luoghi accessibili a tutti.

Non si contano i saccheggi, in particolare nella zona "illustre" dove vengono "prelevate" statue e stemmi di grandi famiglie.

Una delle ipotesi potrebbe riguardare l'esistenza di una vera e propria gang che avrebbe allestito un mercato per le bare da rivendere poi ai proprietari di forni e pizzerie, i quali non sembrano essersi fatti tanti problemi, se il guadagno è un risparmio cospicuo sulla spesa della legna.

Ritornando ai cimiteri, è notevole vedere l'alto livello di degrado se si passa per quelli di Poggioreale, dove lo spettacolo ricorda uno dei tanti celebri film di George A.

Romero: bare aperte, resti umani abbandonati nei viali allo stesso trattamento della spazzatura. I carabinieri hanno aumentato i controlli nei forni per la pianificazione e nelle pizzerie per verificare che vengano rispettate le regole igienico sanitarie, ma anche per individuare le aziende che invece operano nell'oscurità.

Nei prossimi giorni si prevedono dossier da parte della Commissione di inchiesta per evidenziare e portare alla luce le responsabilità, che inevitabilmente, riguardano anche la classe politica e amministrativa sulla tenuta indecente di alcuni cimiteri

Nicola Sorrentino.

write26 ha detto...

Speriamo cara Minny che dopo Lojero, De Luca e la Bonino il Pd canditi il semi dissidente Vittorio Sgarbi alla Presidenza del Consiglio , almeno avremmo la certezza di avere a che fare con un assenteista e non con personaggi ambigui…………..

Di Pietro dovrebbe smetterla di insistere, dovrebbe capire che il PD le elezioni anticipate non le vuole, Franceschini lo ha detto chiaro e tondo, apriamo ad un governo di solidarietà nazionale basta che non ci sia Berlusconi, va bene Fini, Casini , e ora voglio dirla proprio grossa, a lui andrebbe bene anche Gianni Letta, dalla padella alla brace.

Poi cosa rappresenta Franceschini, con quale autorevolezza parla, non si capisce, forse Bersani ha abdicato e a noi questo passaggio è sfuggito, sai Minny , a volte ai rincoglioniti come noi accade.

Capito questi fenomeni, ora scavalcano anche Di Pietro, dopo aver rincorso per due anni Belusconi per fare le riforme, dopo aver accusato Di Pietro come l’incarnazione terrena dell’ antiberlusconismo ora a loro andrebbe bene anche il diavolo, basta che non ci sia Berlusconi.

Bersani praticamente non conta più un c...zo, dopo la nuova ridiscesa in campo di Veltroni, nel campo della politica italiana e non in un campo di cotone in Africa come aveva promesso e come noi auspicavamo, è ricominciato il gioco delle tre carte.

Quel gioco teso ad incrementare la lista dei cittadini che si rifiutano di andate a votare, l’obiettivo è quello di raggiungere i sessantatremilionitrecento cinquantamiladodici (in numeri 63.350.012) in questo caso si recherebbero alle urne solo D’Alema, Veltroni, Bersani, Franceschini, Letta Enrico (quello del partito sexy, non lo zio Gianni, quello dei poteri forti) e il potente Bassolino e forse, per questo pseudo centro sinistra, sarebbe la volta buona, sempre che non riaffiorino gli antichi dissapori tra Walter e Massino, in questo malaugurato caso non vincerebbe nessuno.

A me sembra un’ottima strategia, chiaramente a lungo termine, ma a noi italiani la pazienza non manca, tu che ne pensi?
Buonanotte write26

zonacesarini ha detto...

Whrite complimenti per questo tuo ultimo commento che è un paragone perfetto tra una fantasia ironica e la triste realtà il gatto e la volpe Velltroni e Franceschini, uno dalla margherita l’altro dai DS stanno correndo appresso ai maiali come nella fattoria degli animali di Orwell siamo veramente alla frutta.

minny ha detto...

Qualche giorno fa, alcuni senatori del Partito democratico, nello specifico Roberto Della Seta e Raffaele Ranucci, avrebbero presentato una interrogazione al presidente del consiglio dei ministri, incentrata sul grave problema degli orari in cui si svolgono le partite di serie A e chiedono inoltre che l’esecutivo vigili con attenzione sulle ultime e decisive partite del torneo, per garantire la massima regolarità del campionato.E mentre questi due ALFIERI si concentrano sul campionato di calcio,Salvatore Vassallo (deputato del PD) e Giuseppe Civati (consigliere regionale del PD) dichiarano che i vertici del partito si stanno impegnando affinchè venga modificato lo statuto.
La classe dirigente del Partito, evidentemente scottata dal successo di Nichi Vendola, sta pensando di eliminare le primarie decidendo senza l’ausilio dei propri elettori i candidati da presentare agli appuntamenti elettorali.
Più che da statista, sostenendo queste idee, Pierluigi Bersani sembra stia studiando per diventare come Silvio Berlusconi. Mentre il secondo prova a cambiare le leggi che regolano l’elezione del Presidente della Repubblica il primo si adopera affinché lo strumento che gli ha permesso di essere dov’è non possa essere utilizzato anche da altri più meritevoli.
Caffè per tutti.....

minny ha detto...

Veltroni!!!!!!! Veltroni chi????? Quello che disse....."se in Italia si sta male non è certo colpa di Berlusconi" oppure quello che disse ...."l'unico sbaglio di Berlusconi è quello di non essere riuscito a cambiare l'Italia"???????? E meno male che non c'è riuscito!!! Meno male che ancora ci sono italiani onesti!!!!!Stai a vedere che il declino del nostro paese è da accreditarsi a Di Pietro con tangentopoli ed ai magistrati che indagano su appaltopoli....altro che in Africa!!!!!

laverità2 ha detto...

mica vi capisco a voi dell'idv!!!!!!!!!!! non fate altro che criticare il pd ma intanto ci state insieme!!!! vi piace la poltrona?????? senza il pd cosa sareste voi??????? vi faccio notare che il pd e' il 2 partito in italia il che non è poco!!!!!!! la scelta di togliere le primarie e' giusta perche' gli uomini da mettere al potere li deve scegliere il partito e non il popolo. io non avrei scelto vendola come governatore anche perche' un governatore deve dare una certa immagine di se e questa immagine vendola non la da. non sono contro i gay ma perche' vi lamentate di berlusconi che va a puttane.....e vendola?????????? a lenola ci sono alcune persone che hanno fatto il quadruccio a vendola e guai a chi lo tocca ma siamo sicuri che ha lavorato bene??????? vi sieti chiesti il perche' bersani non voleva candidarlo????????? ma fatemi il piacere!!!!!!!

write26 ha detto...

Non ci capisci “la verità2” il giorno in cui tu riuscirai a capirci, farò un passo indietro, mi scuserò con tutti, cercherò di capire io dov’è che ho sbagliato e mi dedicherò al giardinaggio.

Tralascio gli apprezzamenti che fai su Niky Vendola, volgarità gratuite, che non gratifica chi le pronuncia.

Berlusconi può andare a puttane quanto vuole, l’importante è che non le faccia volare sui voli di stato, che non le porti a Palazzo Grazioli, che non si faccia prima registrare e poi ricattare, che non le faccia ministro, consigliere comunale o regionale deputato o senatore e soprattutto che siano maggiorenni.

Bersani non voleva candidarlo perché sapeva perfettamente che Vendola non avrebbe accettato gli stessi compromessi del 2005 che hanno portato IdV a sostenere la Giunta Pugliese dall’esterno, Tedesco Assessore alla Sanità, Frisullo vice Presidente della Regione, per questi motivi avrebbe preferito qualcuno più malleabile al suo posto e in questo caso avrebbe avuto l’appoggio dell’UDC.

Al PD non piace neppure questa nuova giunta pugliese tutta al femminile ma temo che è un rospo che dovrà inghiottire.

Per quanto riguarda togliere le primarie dal proprio statuto è un problema del PD e può fare come vuole, nel nostro statuto questo passaggio non è previsto, poi però quando si costituiscono alleanze o cartelli elettorali, chiamali come vuoi, primarie o no lo decide la coalizione e non il PD, questo è inevitabile.

Fuori Tema ha detto...

La Russa dichiara: "Il Siena ha giocato per vincere, è vergognoso".
A Ignà..è così che funziona, non è che tutti gli avversari sono come il PD. (Alessandro Trusiani)

Berlusconi: "Gli Italiani si fidano di noi."
Come i bambini si fidano di certi preti. (Nicola Congiu)

Esce "Decision Points", autobiografia di George W. Bush, che mette in luce la sua capacità nel prendere decisioni.
In omaggio la moneta che usava per quelle più importanti. (Marco Mattioli)

Scajola smentisce l'intervista della moglie su Repubblica:
"L'ho sposata a mia insaputa". (Manuele Monsù)