Campodimele (LT) il paese della longevità

Campodimele  (LT)  il paese della  longevità
Tra l'indifferenza dell' Amministrazione Comunale, in assenza di controlli, In località Sterza Piana Lenola (LT) ai confini del Parco Naturale dei Monti Aurunci , a meno di trecento metri dalle abitazioni private, i cittadini, tutti i giorni, assistono a questo scempio che rende l'aria irrespirabile con inevitabili conseguenze sulla salute pubblica grazie a questo impianto allocato nel confinante comune di Campodimele

sabato 24 aprile 2010

Pd, no al referendum sull'acqua. di Roberto Rossi




Contro il disegno di privatizzazione forzata dell’acqua pubblica, definita dalla recente legge Ronchi, il Partito democratico non sosterrà la campagna referendaria. «Pur guardando con simpatia a tutti quei movimenti che si battono contro il rischio di monopoli privati» ha detto il segretario Pierluigi Bersani «riteniamo che il referendum non sia la strada giusta». Il Pd, quindi, seguirà un’altra via. E cioè formulerà, nel più breve tempo possibile, una proposta di legge coinvolgendo gli amministratori locali e i cittadini. Si parte subito. Il primo appuntamento è per oggi a Torino. L’obiettivo complessivo è quello di raccogliere, sulla petizione, un milione di firme.

Referendum
Con la decisione del Pd, dunque, il fronte che si batte contro la privatizzazione dell’acqua presenta tre diversi schieramenti. Oltre al Partito democratico, in campo ci sono il Forum di movimenti per l’acqua pubblica e l’Italia dei Valori. Entrambi hanno scelto la strada del referendum per modificare la legge Ronchi. Il Forum, che raccoglie una sterminata serie di sigle della società civile, ha già depositato in Cassazione tre quesiti e si appresta a partire con la raccolta delle firme il 24-25 aprile. Così come l’Italia dei Valori. Il partito di Di Pietro si è spinto, però, oltre. Presentando delle proposte anche per il legittimo impedimento e per la legge che reintroduce il nucleare per uso civile in Italia. «Il referendum – ha spiegato Bersani – è una battaglia fondata ma lo strumento referendario da solo non basta». Perché, sempre secondo il leader del Pd, è inadeguato «sia per la scarsa efficacia dimostrata negli ultimi anni (24 referendum persi su 24 dal 1995 in poi), sia perché abroga leggi senza definirne di nuove e di più efficaci».

Proposta
Da qui la proposta di una nuova norma. Che è anche il frutto di un compromesso tra le tante anime locali del partito. Da nord a sud le differenze in materia di gestione dei servizi idrici sono notevoli. La scelta di Bersani, dunque, è anche il frutto di una sintesi non facile. Per ora, comunque, la cornice del progetto è costituita da sei linee guida.

La prima riguarda la costituzione di una forte Autorità indipendente, compartecipata da Stato e regioni, in grado di regolare la gestione. Questa Authority, pensata sul modello dell’Aifa (farmaci), dovrebbe definire gli standard di servizio, monitorare i risultati, applicare sanzioni in caso di mancato investimento, incentivare qualità, efficienza e risparmio. La seconda, invece, prevede un forte ruolo delle regioni e degli enti locali nelle scelte di affidamento del servizio idrico. Da realizzare, e siamo al terzo paletto, con una gestione industriale del servizio «che consenta economie di scala, assicuri qualità omogenea e garantisca sicurezza degli approvvigionamenti».

Per fare questo, quarta linea guida, bisogna dare un quadro normativo chiaro «affidando alle regioni il compito di organizzare il servizio idrico integrato» sulla base di ambiti territoriali ottimali, definiti secondo diversi parametri. Le tariffe poi, quinto obiettivo, modulate come corrispettivo del servizio, «devono prevedere una tariffa sociale per dare agevolazioni a determinate fasce di reddito e a nuclei familiari numerosi, e una tariffa che incentivi il risparmio idrico».

Vincoli
Infine, ultima linea guida, devono essere presenti dei «meccanismi che vincolino alla realizzazione degli investimenti necessari per migliorare il servizio, stimati in almeno 60 miliardi di euro, con l’impegno aggiuntivo per garantire lo stesso livello di servizio idrico in ogni area del paese». Un punto fondamentale, quest’ultimo. Oggi la tariffa è commisurata al livello degli investimenti. Soldi che spesso, però, rimangono sulla carta (circa la metà). Con il risultato che in molte zone del Paese si paga una tariffa elevata a fronte di pochi interventi sulla rete.

23 aprile 2010

15 commenti:

write26 ha detto...

In questo momento di dolore mi sento particolarmente vicino a tutti quei compagni che dopo aver combattuto DC ed MSI per quarant’anni oggi si trovano nel Partito Democratico, ma a chi vorrebbe farle Bersani queste sei proposte di legge, frutto per sua stessa ammissione di una sintesi difficile, DIFFICILE A MIO AVVISO E' SPIEGARLA-

Non avete voluto fare la tessera a Beppe Grillo, perché capo di un movimento a voi ostile ( ma i motivo veri li conosciamo tutti) avete corteggiato per quasi un anno Pier Ferdinando Casini per poi trovarvelo contro alle Regionali nel Lazio.

Prima ancora, rifiutando l’apparentamento alle ultime politiche con RC l’avete “ammazzata” ve ne siete resi conto, avete rincorso per due anni Berlusconi subendo tante di quelle umiliazioni “che ora non mi va di raccontare”.

Ma ancora non avete capito chi è Berlusconi? Cosa volte proporgli?

Che i referendum in italia hanno rappresentato, il più delle volte, uno strumento fallimentare lo sanno anche i sassi i, ma questa sarebbe stata l’eccezione che conferma la regola, L’ACQUA È UN PROBLEMA CHE RIGUARDA TUTTI, moltissimi elettori del PDL andranno a votare e in questa fase avevate l'obbligo di dare, all’opinione pubblica un segnale di unità-

IdV Lenola insieme a SEL raccoglierà le firme con i comitati senza simboli e senza bandiere contrariamente a quanto disposto da Di Pietro che, per motivi, se vogliamo condivisibili, ha confermato la scelta di andare da solo.

Noi si sa siamo disubbidienti e invitiamo il PD di Lenola allo stesso comportamento altrimenti dove sarebbe la differenza tra il popolo PD e il popolo PDL che ieri l’altro ha osannato Berlusconi come tante marionette?

Per concludere, concedetemi una vena polemica: "avete applaudito tanto Fini nel corso del vostro congresso, tra qualche giorno Fini sarà su piazza, fategli la tessera, almeno avremo la certezza o meglio la prova provata e inconfutabile che nel vostro gruppo dirigente uno con gli attributi ci sarà"

minny ha detto...

Alcune delle cose che propone Bersani già sono esistenti.
La tariffa sociale e la tariffa commisurata agli investimenti.
E' vero che rimangono sulla carta ma chi garantisce che non ci resteranno?? La gestione alle regioni ed agli enti locali è una baggianata.
La regione Lazio ed il comune di Lenola,secondo voi,a chi darà la gestione del servizio idrico??
Ma che cavolo combina Bersani!!!!!

zonacesarini ha detto...

Wrhite ma hai letto la risposta che t'hanno dato i giovani del PD?
Ma tu hai tutto sto tempo da perdere!!!

write26 ha detto...

Si ho letto, abbiamo punti di vista decisamente diversi, ho letto anche la tua battutaccia che sinceramente te la potevi risparmiare.

Xbass ha detto...

Zonacesarini, non riesco a capire da dove nasca il tuo modo di pensare..
Cosa ti dà fastidio, noi o le nostre idee?

zonacesarini ha detto...

Xbass, ma perché il PD ha delle idee? Tattica solo Tattica ancora non lo hai capito. Xbass in politica noi due siamo incompatibili, io sono fiero e orgoglioso di essere di Sinistra Voi, non lo sapete neppure Voi cosa siete, Berlusconi velo a detto un ectoplasma, discutere con voi è inutile . Wrhite sembra che ancora non lo ha capito ancora vi core dietro ma secondo me lo ha capito benissimo aspettatevi che ve lo mette in quel posto, io lo spero perché è quello che meritate.

write26 ha detto...

Zonacesarini, visto che non sei un ragazzino, te la vuoi dare una calmatina o no? Tu non trai conclusioni SPARI SENTENZE e lo fai con la massima disinvoltura e senza titoli, a volte anche a ragione lo ammetto, ma se tutti ragionassero con la nostra testa , certo sarebbe, che non esisterebbero contenziosi , nel contempo, l’universo sarebbe estremamente piatto.

Abbiamo a che fare con un “gruppetto” di giovani che sta cercando un approccio con il modo politico, questo è POSITIVO a prescindere dal partito che hanno scelto, vogliamo accoglierlo favorevolmente o vogliamo stroncarli sul nascere?

Io sono per la prima ipotesi, A PRESCINDERE, quindi tranquillizzati e non rompere i coglioni.

Dai la possibilità a questi ragazzi di capire, non essere frettoloso, poi se son fiori fioriranno in caso contrario, ED IO FIDUCIOSO NON LO AUSPICO, appassiranno.

Tranquillo Zonacesarini, accogli con il dovuto entusiasmo questa nuova presenza , che nel panorama politico lenolese rappresenta sicuramente un valore aggiunto e riserva , ad un prossimo futuro, i tuoi giudizi e le tue opinioni .

Ciao write26

Xbass ha detto...

Zonacesarini, fai delle previsioni strampalate e le poni alla base del tuo ragionamento come se fossero avvenimenti che di sicuro ci saranno..
Magari avessi i tuoi poteri così da sapere se ciò che stiamo tentando di mettere in pratica valga la pena di essere preso in considerazione(il lavoro e il tempo ci vogliono sempre,non credi?).
Ribadisco il nostro punto di vista:noi abbiamo in mente solo una cosa, vale a dire uno sviluppo tangibile del territorio lenolese..
Nel mio ultimo post sul nostro blog mi sembra di spiegarlo abbastanza bene

francescoantogiovanni ha detto...

Caro zonacesarini io penso che prima di parlare e formulare delle conclusioni bisogna ragionare con il cervello e soprattutto informarsi su cosa e su chi si sta criticando. A me non piace fare polemiche,in modo speciale con i compagni di sinistra(sempre che tu lo sia)perchè potrebbero essere nostri alleati in un futuro prossimo. Con grande signorilità ti voglio spiegare da cosa nasce la nostra iniziativa in modo che prima di aprire la bocca sappi come stanno realmente le cose. Noi siamo un gruppetto di giovani che si interessano di politica ed hanno un ideale in comune, forse diverso dal tuo, ma pur sempre un ideale. In parte minore dall anno scorso e soprattutto da quest anno abbiamo deciso di incominciare a muovere i nostri primi passi in politica prendendo delle iniziative all interno del partito come l apertura di una sede, di un nuovo blog, di 2 bacheche per le scalinate della "sevice" e cosi via, tutto finalizzato allo scopo di fare informazione e di far rinascere anche a livello di immagine il nostro partito che ai nostri occhi sembrava morto. Per questo ci siamo messi in contatto con i dirigenti locali del partito, proponendogli le nostre iniziative, anche perchè nessuno ci è venuto a chiamare o ci ha costretto a fare ciò. Anzi,al contrario, siamo stati noi a mettere loro in difficoltà e a stupirli con la nostra buona volontà e spirito di iniziativa. Se abbiamo fatto queste cose è perchè ci crediamo, crediamo nella politica e nel partito. I tuoi stupidi e ilariosi commenti,caro zonacesarini,a noi non ci fanno "nè caldo, nè freddo" ma ci possono solo dare forza per andare avanti e combattere per le nostre idee. Noi ci stiamo mettendo in tutto ciò la buona volontà,l impegno ed anche la faccia(cosa che in questo paese è alquanto difficile), tu neanche quella!! Ringraziando write per le buone parole espresse sul nostro conto ti saluto.

Swan ha detto...

Mi spiegate una cosa,che da ignorante quale sono non riesco a capire.
Allora....le intenzioni del Pd sono quelle di non firmare ma di raggiungere un milione di firme perchè si possa presentare direttamente una legge. Detto in parole povere dovrebbe essere cosi. Quello che non so e chiedo a voi è questo: ma questa legge deve comunque poi seguire tutto l'iter? Se cosi fosse come può pensare Bersani di uscire vincitore da questa battaglia? considerando i numeri del Pd e che la gestione privata dell'acqua è cosa del centrodestra(basta guardare chi la gestisce nella nostra zona) secondo lui questa legge sarà mai fatta?
Scusate se ho scritto in maniera un pò confuso ma sto facendo altro nel frattempo ma penso che il senso sia chiaro.

write26 ha detto...

Infatti, caro Swan, Bersani ha detto un’altra delle sue innumerevoli sciocchezze, quando ero nel PCI poi nel PDS e poi nei DS adoravo Bersani oggi debbo prendere atto che per guidare il PD la principale prerogativa debba essere il “rincoglionimento”.

Comunque la base la pensa diversamente, ho saputo questa sera che Bruno Fiore segretari o del PD di Fondi, al quale solo pochi mesi fa la camorra ha bruciato la macchina dopo avergli inviato, mezzo posta, un paio di proiettili domenica era in piazza a raccogliere le firme insieme ai comitati promotori. Che dire di Bruno? Un altro disubbidiente!!! Speriamo che non lo caccino.

Bersani vuole fare le riforme con Berlusconi, al massimo con Casini, NON CON NOI caro Swan sarebbe bene che anche tu e il nostro comune amico “la verità” quello vero non l’omonimo 2, insieme a Vendola e a Di Pietro cominciate a farvene una ragione.

Il mio suggerimento è quello di stabilire un contatto con quel trentacinque per cento degli elettori del PD che alle primarie in Calabria non hanno votato Lojero il resto, a mio avviso, sono solo zavorre e in questo caso concordo con quello sciagurato di zona cesarini.

So benissimo che questi numeri non sarebbero sufficienti per vincere, ma i fatti hanno dimostrato che non si vince neppure con la Bonino (piuttosto……..che fine ha fatto………sai se ha ripreso lo sciopero della fame?) non si vince neppure con Lojero neppure con De Luca si vince con il coraggio di Vendola, di De Magistris (413.000 preferenze) si vince con Sonia Alfano, con Renato Soru, con Ignazio Marino, con queste new entry del PD lenolese sempre che riescano a svincolarsi dai vecchi parrucconi ma , come te, la vedo dura, il nostro compito è aiutarli senza fargli sconti sul piano dialettico.

Ma in questo caso, insieme a Berlusconi, perderebbero in ordine d’importanza: D’Alema, Veltroni, Bassolino, Bersani, Letta, Di Fonzo e tanti altri, quindi amico mio, non aspettarti nessuna risposta perché non ce ne saranno.
Si aprirebbe una polemica che il PD di Lenola, non mi riferisco ai ragazzi, non sarebbe in grado di gestire.

zonacesarini ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
zonacesarini ha detto...

Whrite ho seguito il tuo consiglio e ho cancellato il mio ultimo commento però dattela anche tu una calmatina

Swan ha detto...

Io l'idea che,almeno a livello locale,i senatori del PD non faranno nulla con noi l'ho sposata da qualche anno. Se solo consideriamo che per tre volte si sono ostinati a fare delle alleanze scellerate e per tre volte hanno preso schiaffi non vedo come potrei pensare il contrario. Mi piace l'avvicinamento di questi nuovi giovani ma sinceramente li vedo troppo legati da un invisibile cordone ombelicale alla base del partito. Far parte di un partito non vuoldire seguire al 100% tutto quello che la base decide,bisogna avere anche il coraggio di alzare un pochino la voce. Spero che riusciranno a farlo. Non voglio ritrovarmi di nuovo a dover lasciare un tavolo perchè qualcuno si ostina a fare delle scelte dettate da non so quali convinzioni...o interessi!
Ho posto una semplice domanda sul blog del Pd ma come al solito si sono guardati bene dal rispondermi. Cominciamo bene!
La domanda era questa: letto il post su progetti futuri del Pd ed apprezzato anche i contenuti e visto che Letta si è detto convinto di essere pronti ad andare a votare anche domani mattina,ho chiesto chi dovrebbe essere il leader da portare davanti agli elettori domani mattina.
Forse mi risponderanno tra qualche giorno quando avranno a disposizione più risposte al loro sondaggio!

write26 ha detto...

Invece dai caro Swan, ci hanno risposto, in modo sicuramente scontato ma non potevamo certo aspettarci di più, a loro avviso sarà Bersani “l’ammazza Berlusconi” una pia illusione, sarebbe come se la Croazia, venti anni fa avesse dichiarato guerra all’ex Unione Sovietica ora sarebbe terra bruciata.

Io credo che le risposte vanno trovare nel “ nuovo centrosinistra proposto da Luigi De Magistris”

http://www.facebook.com/home.php?ref=logo#!/pages/IL-NUOVO-CENTROSINISTRA-PROPOSTO-DA-DEMAGISTRIS/106958259337285?ref=ts

un gruppo presente anche su facebook al quale molti di noi, io e te compresi, ci siamo iscritti, un riferimento per il movimento a Cinque Stelle di Beppe Grillo, per il Popolo Viola, per Vendola, per Sonia Alfano, per Ignazio Marino, e per tutti coloro che sono stanchi di questa politica incomprensibile, inconcludente, strettamente legata ai tatticismi dalemiani.

Il leader deve uscire da lì.

Gli Italiani hanno bisogno di volti nuovi, questi Signori tanto rispettabili quanto vecchi e perdenti sarebbe ora che si tolgono dalle palle, per dirlo in inglese.

Oggi ho letto con interesse l’intervista rilasciata a La Repubblica da Matteo Renzi , (PD) Sindaco di Firenze, in totale sintonia con noi, sostiene esattamente le stesse cose.

E’ necessario “creare” subito un candidato, privo di retaggi, che sappia interpretare i nuovi criteri dell’economia, del welfare, che sappia soprattutto comunicare con coloro che non vanno più a votare, questo vale sia per battere Berlusconi sia per battere quella nomenclatura che da vent’anni governa Lenola.

Questo profilo va creato subito anche nel nostro piccolo perché a Lenola qualcuno capace c’è basta legittimarlo.

Solo chi non vuole cambiare nulla non lo capisce o fa finta di non capire.

Le primarie? Non si può ricorrere alle primarie solo quando si è sicuri di vincerle, tra l'altro, se esce Vendola va bene ma se dovesse uscire un'altro Agazio Loiero meglio lasciarle fare agli americani, da noi non funzionano, noi siamo diversi.