
Ricordate la gara di Natale? Quella sulla quale il gruppo di Minoranza Consiliare di Lenola si rivolse al Difensore Civico ed ebbe ragione, quella………..in poche parole questa:
http://gruppominoranzalenola.blogspot.com/2010/02/gara-sedi-comunali-difensore-civico.html
A dispetto della posizione che assunse il gruppo di minoranza del centrosinistra finalizzata a mantenere la questione tra le “mura domestiche” intervenne la magistratura che sequestrò tutti i fascicoli.
Oggi “gironzolando” su internet ho potuto appurare che il fattaccio ha avuto un seguito (AL PUNTO DI RAPPRESENTARE ARGOMENTO D'INTERESSE PER L'ASSOCIAZIONE ANTIMAFIA ANTONINO CAPONNETTO) che pubblico per dovere di cronaca:
http://www.comitato-antimafia-lt.org/?p=10627
possibile che questa Minoranza dopo gli annunci non ha neppure il buon senso di informarci sugli sviluppi? Cos’ha teme di compromettersi?
Associazione Antimafia Antonino Caponnetto Regione Lazio.
UN ASSESSORE DEL COMUNE DI LENOLA, VICINO A FONDI, IN PROVINCIA DI LATINA, RISPONDE AI NOSTRI RILIEVI:
Con un giro di parole un assessore al Comune di Lenola, in provincia di Latina, un comune collinare a pochi chilometri da Fondi, risponde ai nostri rilievi sulla situazione urbanistica di quel Comune.
Un’autoesaltazione che non ci azzecca un fico con le osservazioni che abbiamo fatto noi relativamente al… caos che regna nel settore urbanistico di quell’amministrazione e al modo in cui vengono gestite le cose.
Organi di stampa hanno riportato tempo fa un documento dell’opposizione in cui si evidenziano i metodi seguiti nella costituzione, ad esempio, della Commissione edilizia.
Leggiamone alcuni stralci:
“Con l’elezione dei membri della Commissione Edilizia, l’Amministrazione ha compiuto un ulteriore passo verso il totale controllo politico dell’edilizia privata, l’unico settore a cui sono veramente interessati”.
E poi, “Oltre a presentare ai professionisti un bando farsa al quale molti si sono sottratti in quanto, tra le righe, era facile leggere un chiaro fine politico clientelare, è stata seguita una procedura illegale e poco trasparente che ha portato alla nomina di una commissione composta da parenti ed amici degli attuali amministratori di maggioranza. Addirittura hanno inserito come esperto un ragazzo poco più che ventenne, di FONDI, solo perché legato ad un assessore.
A Lenola non c’erano altri esperti di edilizia?
Ribadiamo la nostra proposta che è quella dell’abolizione della Commissione Edilizia e della nomina di un dirigente, tecnico laureato, con il compito di guidare l’intero iter amministrativo, affinché il permesso a costruire o altra autorizzazione venga sottratto al controllo politico e con l’ulteriore vantaggio, di non poco conto, di una accelerazione della procedura a tutto vantaggio della collettività. Ci sono, inoltre, situazioni al limite della decenza visto che in commissione c’è il figlio dell’assessore all’urbanistica: In questa commissione non c’è alcun membro che rappresenti la minoranza e questo significa che potranno fare quello che vogliono”.
C’è bisogno di altro?
Questo è il “quadro” che abbiamo davanti, un quadro già di per sé significativo, al quale bisogna aggiungere, però, altri ritocchi ed elementi che stanno alla base dei nostri rilievi e delle nostre preoccupazioni:
- la cementificazione di Chiavino e Vallebernardo;
- i procedimenti giudiziari a carico di professionisti tecnici;
- i 20 casi di abusivismo edilizio accertati da Carabinieri e Corpo Forestale solo nell’ultimo biennio;
- i permessi a costruire, ad esempio a Vallebernardo, sfruttando i lotti interclusi.
Inesatto? Dobbiamo andare oltre?
Associazione Antimafia Antonino Caponnetto Regione Lazio
SPERIAMO CHE L’ASSESSORE IN QUESTIONE CI SPIEGHI E SOPRATTUTTO CHE RISPONDA PUBBLICAMENTE A CHI HA TIRATO IN BALLO IL NOSTRO PAESE SU QUESTIONI TUTT’ALTRO CHE EDIFICANTI.
19 commenti:
Cosa c’è che non va bene write? Cosa avrebbe dovuto fare la minoranza write? Vorrei che almeno una volta ci segnalassi una cosa, solo una positiva da suffragare a questo gruppo possibile che non ne azzecca una?
A memoria ricordo un impegno sull’autonomia scolastica e una tardiva ed inevitabile separazione con il PdL, poi qualche annuncio, qualche proclama, diciamocelo, niente che meriti di essere ricordato.
Fai una cosa minavagante, segnalamela tu una cosa positiva visto che a me sfugge, poi magari ci ragioniamo sopra.
Whrite non illuderti l’assessore non risponderà mai così non si capirà mai chi è stato a lasciare l’intervista all’associazione contro la mafia; a Lenola siamo così quello che puzza è meglio non toccarlo tu fai bene a informarci anche se non serve a niente Vedi Whrite a noi da più fastidio che un fatto losco si sappia in giro più del fatto losco veramente accaduto. Mi sono spiegato? ?? Non voglio dire che siamo tutti menefreghisti anzi siamo gente genuina tu lo sai, tutti noi vogliamo migliorare il nostro paese però poi quando andiamo a votare scegliamo gli amici i parenti perché tanto i programmi non li rispetta nessuno a che serve leggerli no tu non la pensi così? E tu minavacante credi ancora alle favole? Il mio non è disfattismo io vi ammiro perché avete ancora voglia di combattere ma qui è difficile anche quelli del MPG si sono stancati non te ne sei accorto? Qui ormai la gente pensa solo agli affari suoi e si lamenta come tutti gli italiani e chi ha il potere a destra o a sinistra pensa solo a conservarlo.
Dopo tutte queste riflessioni catastrofiche caro Zonacesarini cosa proponi, non dobbiamo cadere in quel luogo comune che colloca partiti, politici e sindacalisti tutti sullo stesso piano, dobbiamo smetterla di delegare agli altri ciò che non ci piace fare, costa troppo, non possiamo più permettercelo.
Le persone che deleghiamo a rappresentarci vanno stimolate, provocate, criticate, controllate ma anche supportate e adeguatamente formate altrimenti è finita e quando queste si adagiano o si dimostrano non più autorevoli o peggio ancora inadeguate, alla prima occasione, dovremmo avere il coraggio di cambiarle anche mettendoci in gioco personalmente così come ha fatto ultimamente Niky Vendola.
L’Italia e anche Lenola presenta una classe dirigente “vecchia” incapace di parlare ai giovani, non in grado di proporre ma soprattutto incapace di cogliere le proposte che non vengono concepite nel loro strettissimo e mirato contesto, non le vogliono neppure discutere non hai visto che fine hanno fatto i blog o l’estate lenolese?
Prendiamo atto che il nostro Comune presenta una situazione economica disastrosa e che domani (grazie ai tagli della finanziaria) sarà ancora peggio c’è poco da gestire, c’è poco da governare, non sarà sufficiente partecipare a quei pochissimi bandi che, dopo le nuove regole, potranno indire le provincie o le regioni già colme di debiti propri.
Immagina cosa accadrà ad un piccolo comune come il nostro con il federalismo fiscale? Come ci arrangeremo? Dove li prenderemo i soldi? Dalle multe? Dalle seconde case? Poi quali altri strumenti ha Lenola a disposizione? Ma per favore!
Ci vogliono idee e ho l’impressione che da sempre l’unica idea che accomuna i nostri amministratori è il cambiamento dei beneficiari non la metamorfosi del sistema senza capire che negli anni a venire chi governerà soldi a disposizione non ne avrà.
Buonanotte write26
Forse è proprio a questo che puntava il gruppo di minoranza...."qualcuno leggerà ed interverrà".Dopo che in consiglio comunale si sono pubblicamente scusati con l'assessore Tatarelli non ho nessuna intenzione di dargli dei meriti,anzi...se alcune situazioni sono "al limite della decenza" non riesco a non dividerne le responsabilità.Questo succede perchè a Lenola si preferisce la politica dell'imposizione,la più spicciola,quella per alzata di mano.
È probabile cara Minny, è un po’ come accendere un fiammifero e lasciare l’esito all’ imponderabile: se c’è vento il fuoco si propaga se piove tutto si spegne che dire…………anche se singolare, anche questo è un modo di fare politica, a mio avviso puerile ma come sai c’è sempre chi apprezza.
Presenti n.12, votanti n.12, astenuti n.xx
Voti favorevoli n.09, voti contrari n.03 (Antogiovanni A. Panno E. e Pietrosanto C.
Write dici che è probabile che i consiglieri di minoranza lascino tutto "al caso"??
Questa è una votazione che riguarda una delibera del consiglio comunale,precisamente la n.05/2004..."norme tecniche di attuazione del P.R.G.- art.5 zona B1: interpretazione autentica.
In questo caso,come in chissà quanti altri,l'interpretazione autentica non può essere fatta dall'assise cittadina ma dal legislatore,ossia,la regione Lazio.Questa delibera era palesemente illegittima,ma nonostante ciò,la minoranza ha dato parere contrario senza ricorrere agli organi competenti."IL CASO" ha voluto che un imbecille,anzi due, impugnassero dinanzi al T.A.R. la delibera per vizi di legittimità,ma non "PER CASO" la delibera,notizia fresca fresca, è stata annullata. Ora mi domando!!!! A cosa serve una minoranza che si toglie tutte le responsabiltà di una cattiva amministrazione esprimendo solo il parere contrario alle delibere in contrasto con qualsiasi norma??
Ho sentito dire più volte dalla minoranza che la loro politica non è basata sulle denunce....e su cosa??
Ora,per non uscire fuori tema,spero che qualcuno importante legga il mio commento e ne tragga maggiori conclusioni.
Un saluto
Complimenti ai due “imbecilli” Berlusconi li chiamerebbe “coglioni” meno male che ancora esistono. La questione che tu descrivi, cara Minny, riguarda la passata legislatura, quando nei banchi di minoranza sedeva un gruppo politicamente coeso oggi siamo messi peggio, il PDL occupa entrambe le “ali” del Consiglio Comunale.
Comunque, come spiega bene Ignazio Marino, questo immobilismo parte dai vertici del PD c’è poco da fare. Questa mattina Niky Vendola intervistato al Caffè di Corradino Minneo ha detto chiaro e tondo, come pochi sanno fare, che Enrico Letta è simpatico ma è il tipo che di fronte i problemi della Fiat di Pomigliano gira la faccia dall’altra parte, il problema non lo riguarda.
Anche i giovani del PD lenolese sono “coperti e allineati” l’Italia sta scoppiando e loro celebrano fantomatiche vittorie in Sardegna e a Bolzano, pubblicano deliranti dichiarazioni di Bersani, da aspiranti ragionieri della politica promuovono sondaggi, elaborano percentuali, celebrano Borsellino, suppongo neppure sono a conoscenza che Paolo (per me un Eroe della lotta alla mafia) era un uomo di Destra iscritto al Movimento Sociale Italiano, credo non siano neppure a conoscenza che Salvatore Borsellino, fondatore del Gruppo Agende Rosse, del PD non ne vuole neppure sentir parlare, infatti a via D’Amelio anche quest’anno c’eravamo noi non loro, loro in Sicilia supportano Raffaele Lombardo indagato per Mafia, se questo è il nuovo figurati come siamo messi.
Ciao write26
Caro write devo ammettere che tu Minny, Marino e Vendola avete ragione, il PD è sempre più estraneo ai problemi della gente e del paese. Siamo prigionieri dei tatticismi e non riusciamo a venirne fuori, anche a lenola la situazione da anni è sempre la stessa. Mi ha colpito molto questa tua riflessione “Ci vogliono idee e ho l’impressione che da sempre l’unica idea che accomuna i nostri amministratori è il cambiamento dei beneficiari non la metamorfosi del sistema senza capire che negli anni a venire chi governerà soldi a disposizione non ne avrà” forse tu conosci noi più di quanto noi conosciamo noi stessi, anch’io sono molto attratto dall’idea di alternare i beneficiari dei favori, è sbagliato lo so ma tu sai bene che qui si costruiscono solo parcheggi.
Caro minavagante, accumunare Minny o me a Niky Vendola o a Ignazio Marino mi sembra un paragone un po’ azzardato, che succede mina vagante, se qualcuno ti chiede cosa ha fatto di buono finora questo Gruppo di Minoranza resti senza parole? Eppure eri convinto del contrario, lo hai chiesto a me.
Sai cos’è amico mio, che nell’immaginario collettivo, mai come oggi “incasinato”, non fare nulla equivale a fare bene.
Io ho provato, tempo fa, a chiedere e mi sono sentito rispondere che LORO non debbono fare, chi governa ha l’obbligo di fare non chi è all’opposizione.
Sotto certi aspetti “poveretti” li capisco, quando i vertici del proprio partito non danno ne direttive ne indicazioni, quando si hanno referenti in parlamento o nei consigli provinciali, regionali, disponibili ad ascoltarti solo in campagna elettorale purtroppo, se non hai il coraggio d’importi personalmente, sei condannato al non fare.
Mio nonno diceva che il pesce puzza sempre dalla testa è ho potuto appurare che questa è una grande verità.
In questa zona, come Italia dei Valori, abbiamo concentrato le nostre forze sul comune di PICO dove sia i politici sia i cittadini si sono dimostrati meno prevenuti dei Lenolesi, i risultati sono sotto gli occhi di tutti, la nomina di un nostro Consigliere alla Regione Lazio (Anna Maria Tedeschi di Rocca Secca) il passaggio del vecchio gruppo picano PCI/PDS/DS a Italia dei valori, un giornalino (Gurù) redatto dai giovani che tira circa tremila copie al mese, l’apertura di un circolo finanziato dal partito con un numero non indifferente di iscritti, ma soprattutto, a parte gli interessi di bottega, si nota la partecipazione della gente alle riunioni organizzate dai politici locali di tutti i partiti.
La nostra presenza, il nostro attivismo, ha costretto anche gli altri partiti ad alzare il culo, nei Bar di Pico parlano di finanziaria, di federalismo fiscale, di legalità, della legge sulle intercettazioni, del conflitto, ormai insanabile, tra Fini e Berlusconi, della Fiat di Pomigliano, è un piacere ascoltarli è gente viva, presente che forse verrà anche “fregata” ma non per il loro lassismo o per la loro pigrizia mentale. Possiamo noi dire lo stesso? Io credo di no!
Eppure noi abbiamo internet a banda larga, loro si debbono accontentare delle vecchie linee a 56K, noi abbiamo i Blog cosa che loro non hanno ancora potuto sperimentare, abbiamo il mare a due passi, tradizioni storiche culturali che nulla hanno a che fare con un paesino come Pico che non vanno oltre un “castelletto” e il rivendicare la nascita di Tommaso Landolfi.
Noi abbiamo un albergo, ristoranti, agriturismi attrezzati, campi sportivi, tensostrutture, e dal colle si vede il mare, ebbene, nonostante ciò, caro minavagante, dalla prossima estate comincia ad abituarti a veder transitare turisti che alloggeranno a Pico e si recheranno al mare a Sperlonga oppure a Formia o a Gaeta passando per Itri perché i nostri amministratori sono privi di idee, e se le avessero, troppo presi dalle loro beghe, non sarebbero in grado di coinvolgere i cittadini e gli imprenditori su progetti condivisi.
Potremmo fare molte cose se venissimo coinvolti e se fossimo consapevoli delle nostre capacità, il turismo è solo un esempio, purtroppo abbiamo paura del nuovo, siamo troppo imbrigliati nei pregiudizi e nella diffidenza, le parentele per noi rappresentano ancora l’unica sicurezza.
Ciao write26
Leggete quante cazzate scrivono i giornali stranieri, ma è veramente questa l'immagine che i nostri ( Bersani) politici trasmettono all'estero?
Financial Times: Berlusconi presidente della Repubblica nel 2013. Grazie a Bersani
Secondo il quotidiano londinese, in caso di elezioni il premier potrebbe vincere e salire poi al Quirinale. Definita inefficace la leadership del segretario del Pd.
“Silvio Berlusconi si prepara per la scommessa finale”, titolava ieri il Financial Times. “Il suo governo si sta sgretolando, travolto da una serie di inchieste su casi di corruzione che coinvolgono ministri, imprenditori, magistrati e politici” e il primo ministro starebbe meditando di sparare “l’ultima cartuccia”. Quale? Secondo Guy Dinmore, corrispondente da Roma del quotidiano finanziario londinese, Berlusconi sarebbe pronto a puntare tutto sulle elezioni anticipate, che potrebbero svolgersi nella primavera del 2011. “Nonostante i sondaggi lo diano in calo – scrive Dinmore – Berlusconi continua ad essere relativamente popolare e potrebbe riuscire a vincere un nuovo mandato, che lo aiuterebbe a porre le basi per la sua elezione a presidente della Repubblica nel 2013″.
Ad alimentare un’ipotesi del genere sarebbe anche la “leadership inefficace” di Pierluigi Bersani, segretario del Partito Democratico. “Bersani ha suggerito a Berlusconi di prendersi una pausa, di non rinunciare alle vacanze per riorganizzare il suo partito. Se questo è tutto quello che il capo dell’opposizione riesce a dire, sarebbe meglio interpellare (come leader dell’opposizione, ndr) il primo che passa per strada”, continua Dinmore, parafrasando un editoriale del Corriere della Sera.
Se la scommessa finale dovesse andare male, la strada della presidenza del Consiglio potrebbe essere spianata per il ministro dell’Economia Giulio Tremonti, che non perde occasione per “riaffermare la propria lealtà al primo ministro” o per Luca Cordero di Montezemolo. Lo stesso Gianfranco Fini è considerato dal Financial Times come un “personaggio chiave, anche se è difficile che riesca ad avere i numeri in Parlamento per affossare il governo”. In ogni caso una cosa sembra essere certa: “Il più grande problema di Berlusconi non è tanto la sua difficoltà a far approvare in Parlamento leggi controverse, ma la sensazione diffusa che il sistema di clientelismo, di scambio di favori, stia crollando grazie all’azione meticolosa di un gruppo relativamente piccolo di pubblici ministeri”. Dopo aver accettato le dimissioni di due ministri e di un sottosegretario, Berlusconi “non ha più la forza sufficiente per difendere la sua stessa posizione”.
write26 mi piacerebbe sapere cosa vuoi dalla vita.
tutti sbagliano e nessuno ti accontenta.la maggioranza non ha idee e la minoranza nemmeno la maggioranza pensa solo ai parcheggi e la minoranza sta a guardare gli illeciti.ma quando ti passa il tempo in questo modo???????? ho letto nella vostra bacheca che aprirete il circolo il martedi' e il giovedi' ma a quale scopo???????? sperate che qualcuno entri?????????? certo che l'illusione e' proprio brutta.
Il tempo purtroppo è micidiale passa e neppure te ne accorgi quelli come te purtroppo restano, abbiamo un bilancio a pezzi, le attività commerciali non riescono a tirare avanti, occupazione zero, i giovani scappano da Lenola. di quelli che restano, da quanto dice il tuo amico “la verità” senza due, alcuni la notte si trascinano, poche iniziative , nessun progetto cosa vogliamo fare? Li vogliamo premiare i nostri amministratori o cerchiamo di svegliarli , se necessario, anche facendoli incazzare?
Fammi capire tu invece cosa ci guadagni a difenderli sempre e comunque, a prescindere, faresti prima a dirci cosa ti hanno promesso così che ti legge capisce e si da pace. Oggi siamo aperti, passa così facciamo due chiacchiere, chissà……….magari riesci a convincermi.
a me non ha promesso niente nessuno. apprezzo il lavoro che stanno facendo gli amministratori perche' in un paese piccolo come il nostro non e' facile programmare per mancanza di fondi.parli bene tu di turismo e occupazione ma una cosa e' parlare un'altra e' metterla in piedi.poi sinceramente i lenolesi non sentono la mancanza di quello che dici tu. il programma dell'estate non e' poi cosi' striminzito,gli amministratori non sono dei delinquenti come li descrive l'associazione caponnetto. forse per accontentare qualcuno hanno fatto degli sbagli ma non credo agiscano nell'illegittimita'. la realta' e' diversa da come vogliono farla passare quelli della minoranza e voi del blog. e poi se alcuni illeciti vengono fatti passare non e' tutta colpa della maggioranza o della minoranza ma anche dei cittadini che non si interessano alla vita amministrativa del nostro paese.non venirmi a dire che non vengono invogliati perche' non e' vero. spesso gli amministratori hanno fatto degli incontri pubblici per il bilancio partecipato e nessuno e' intervenuto. e' facile dare sempre la colpa a chi ci governa ma noi non facciamo niente per migliorare il nostro paese. tu credi che io sia contento di come vanno le cose??????? mi accontento perche' in alcuni paesi e' peggio ma paragonare lenola a fondi non mi sembra giusto. l'associazione caponnetto si e' basata su alcuni articoli del gruppo di minoranza e per me e' una vergogna che il nostro paese sia finito in questo modo e questo grazie alla minoranza.
Che dire “te la canti e te la suoni” più precisamente: fai le domande e ti dai pure le risposte, sei un fenomeno!!!!!!!!!!!!!! Con questo post: “il diavolo fa le pentole ma non il coperchio” volevo semplicemente far emergere che sul web le notizie viaggiano alla velocità della luce, non sono controllabili, allora tanto varrebbe assumersi le responsabilità pubbliche e politiche delle nostre convinzioni, in modo di poterle gestire, in modo che il MONDO non sia portato impropriamente a pensare che TUTTI gli amministratori lenolesi siano delinquenti, oggi è impraticabile trattenere le proprie porcherie in casa, è finito il tempo degli annunci è impossibile nascondersi dietro a un dito.
Volevo anche far emergere la potenzialità di questo strumento “internet” che oltre a smascherare a sbugiardare i vari cazzari potrebbe essere utile : all’esterno per promuovere le nostre proposte turistiche, i nostri prodotti le nostre potenzialità che non si limitano alle caciotte, e all’interno per confrontarci, pubblicamente, sulle varie tematiche, bene, questo strumento, ai nostri amministratori, permettimelo, a mio avviso arcaici e inadeguati, fa paura, se non hai capito neppure questo che parliamo a fare.
Che l’Associazione Antimafia Antonino Caponnetto non è in grado di individuare la differenza tra Lenola e Fondi non è colpa tua e neppure mia ma di chi (Maggioranza Minoranza) ci amministra, mi verrebbe da sorridere se alla fine la colpa dovesse ricadere su chi, a giochi fatti, vi informa…………..sarebbe il massimo vero?
Caro write, un consiglio, vivo la politica so interpretare i successi di IdV a Pico, vi do atto che avete spaccato e convinto a favore della Tedeschi Consigliere Regionale il gruppo ex PD, siete stati bravissimi e fortunati perché avete saputo imporre con pochi voti senza se e senza ma una sconosciuta che si sta rivelando alla Regione Lazio come una donna di altissimo spessore. Rassegnati noi queste finezze non le capiremo mai noi viviamo all’ombra di Berzot del Ballerino del caro Andrea siamo pigri non ci va di fare, tu, Minny e quanti altri se non vorrete restare delusi cominciate a mettervelo bene in testa.
La delusione c'è stata ancora prima di andare al voto. Ci siamo andati con la consapevolezza di votare una lista che non ci rappresentava come volevamo e poi tutto è finito come nessuno auspicava. Questi sono i giochi di chi vuole restare a cavallo....peccato che il cavallo sia morto ancora prima di partire.Questo è lo scenario che dobbiamo sopportare per altri 4 anni e al momento non vedo alternative se non quella di parlarne.
Questa sera alle 20.30 ero davanti la TV sintonizzato su RAI 3, inizia Blog, sullo schermo appare la simpaticissima immagine di Pier Luigi Bersani che esordisce così: “QUESTA ESTATE IN TUTTA LA PENISOLA FAREMO 2000 FESTE DEMOCRATICHE PER DIMOSTRARE QUANTO IL NOSTRO PARTITO SIA VICINO ALLA GENTE” Ditemi che non è vero, che ho sognato, che era un sosia, che soffro di allucinazioni, che sono un ubriacone, chiedetemi che pure che cazzo mi ero fumato ma RASSICURATEMI DITEMI CHE NON ERA LUI!!!!
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http://www.antoniodipietro.com/2010/07/vietato_fregarsi_lo_scaffale.html
LEGGI E FIRMA L'APPELLO DI IDV
Il Parlamento, in seduta comune, è chiamato ad eleggere i componenti laici del nuovo Consiglio Superiore della Magistratura.
Al riguardo, è sotto gli occhi di tutti come i partiti si stiano muovendo per scrivere l’ennesima brutta pagina della lottizzazione delle poltrone e del potere.
Italia dei Valori denuncia questo andazzo anche al fine di evitare che si faccia di tutta l’erba un fascio.
Ciò premesso, ecco qual è la posizione dell'Idv su questa questione:
1 - l’Italia dei Valori non partecipa e non intende partecipare alle riunione che si stanno svolgendo nel retrobottega del Parlamento finalizzate alla spartizione di poltrone da parte dei partiti per sistemare proprie pedine all’interno del CSM;
2 - IDV non presenta né presenterà nominativi di propri esponenti politici come candidati a tali poltrone;
3 - IDV si batte e si batterà per estirpare la cattiva abitudine del Parlamento di nominare,
come componenti laici del CSM, esponenti politici, siano essi parlamentari in carica o trombati da sistemare. Ciò perché, inserendo persone portate a prendere decisioni più per partito preso che per intima convinzione (almeno questa è l’impressione che tali nomine danno all’esterno),
si lede l’autonomia dell’organo di autogoverno della magistratura;
4 - IDV si impegna a non votare per nessun candidato proveniente da precedenti esperienze parlamentari o da attività politiche, da qualsiasi partito egli provenga;
5 - tra i nominativi che IDV intende indicare – ma solo se gli interessati ci permetteranno di farlo – cito quelli del prof. Vittorio Grevi,
(che vediamo bene anche come Vice Presidente del CSM), del prof. Gustavo Zagrebelsky, del dott. Bruno Tinti, del dott. Francesco Saverio Borrelli,
del prof. Franco Cordero e di altri dello stesso calibro culturale e professionale;
6 - IDV condivide, infine, la determinazione del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano di demandare al nuovo CSM il compito di giudicare,
ed eventualmente sanzionare, il comportamento dei magistrati che hanno avuto rapporti con la nuova P3,
in quanto tra gli attuali componenti del CSM ce ne sono alcuni coinvolti e, quindi, in conflitto di interessi.
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